
Una ricetta sfiziosa per un piatto unico, sano e vegetariano
Non mi capita spesso di essere solo a pranzo durante la settimana, ma quando accade scateno la fantasia e cerco sempre di pensare a ricette gustose e leggere.
Dalla dispensa tiro fuori i ceci Pomilia (sempre presenti), aggiungo una melanzana e il rosmarino dalla piantina che ho sul balcone.
Tutto buono, tutto molto saporito, ma manca qualcosa, un ingrediente che dia sapidità e freschezza e che non comprometta la leggerezza del piatto.
Non voglio cucinare carne, i ceci sono già abbastanza proteici di loro e voglio che il mio piatto sia vegetariano.
Ho trovato l’ingrediente che mancava: il primosale
Siamo in tarda mattinata, ma sono ancora in tempo per fare una corsa al mercato.
I banchi dei formaggi mi hanno sempre attratto per l’enorme quantità di aromi.
Scelgo un prodotto fresco, dal gusto deciso e perfetto per dare sapidità al piatto.
Il primosale è un formaggio a pasta molle a base di latte ovino e con una stagionatura breve. Nonostante ciò è un ingrediente per il quale nutro molto rispetto, le sue origini sono antichissime, tanto che i primi cenni provengono dall’Odissea di Omero.
Ne faccio preparare una porzione e chiedo di assaggiarlo. Al primo contatto con la lingua mi si aprono svariate porte. Il primosale è perfetto da cuocere alla piastra o da accompagnare con le olive per un aperitivo, abbinato con un buon vino bianco.
Però a casa ho i ceci e le melanzane che aspettano, non mi va di tradirli stavolta.
I ceci mi daranno una carica di energia per affrontare il resto della giornata
I ceci non sono stati una scelta casuale. Tra i tanti legumi che conservo in dispensa sono i più ricchi di fibre e mi assicureranno una carica che durerà per le ore successive al pranzo. I carboidrati contenuti al loro interno sono idrofili e facilmente attaccabili dagli enzimi idrolitici. Traduco: la loro alta digeribilità non mi farà sentire appesantito, garantendomi un ottimo apporto energetico.
Ricordate, ogni ingrediente che inserisco nei miei piatti passa sempre per uno studio approfondito. Un’altra qualità dei ceci è la presenza di triptofano e arginina, due amminoacidi strettamente legati alla serotonina, responsabile del buon umore.
Voglio aggiungere un altro aspetto positivo, poi la smetto giuro. I ceci Pomilia, grazie al loro metodo di conservazione in acqua e sale, mantengono inalterata la loro fragranza e il caratteristico gusto dolce.
Ora devo solo preparare il piatto, ma i passaggi saranno pochi e semplicissimi.
Non fate come me, condividete questa ricetta con i vostri amici, qui di seguito gli ingredienti per 4 persone e il procedimento.
Ingredienti per 4 persone
200 gr di ceci in scatola Pomilia
2 melanzane grandi
200 gr di primosale
2 rametti di rosmarino
1 spicchio d’aglio
q. b. di olio extravergine d’oliva Pomilia
q. b. di sale
q. b. di pepe
Procedimento
Inizio tagliando a dadini della stessa misura sia le melanzane che il primosale. Mi raccomando, non troppo grandi perché potrebbero esserci difficoltà nella cottura al forno.
Ungete una casseruola con un filo d’olio e aggiungete le melanzane e i ceci con uno spicchio d’aglio, un pizzico di sale e di pepe.
Il forno dovrà essere preriscaldato ad una temperatura di 180 gradi. Lasciate cuocere per una quindicina di minuti fino a che le melanzane non saranno appassite e i ceci saranno ben cotti.
Tirate fuori la casseruola, mescolate bene tutti gli ingredienti e aggiungete i dadini di primosale che avete precedentemente tagliato.
Fate riprendere la cottura finché il formaggio non sarà sciolto e cotto a puntino, per amalgamare tutti i sapori.
Il piatto è pronto e vi dirò la verità, io lo mangio direttamente nella casseruola, così poi non devo perdere tempo a lavare i piatti.
Voi sentitevi liberi di reinterpretare questa ricetta nel modo più creativo possibile, fatemi sapere e buon appetito!