
La ricetta perfetta per ogni tua gita
Alla fine del pranzo della domenica tutti i presenti iniziavano a guardarsi e sapevano già che la battaglia stava per iniziare.
Le polpette al sugo avanzate erano il premio più ambito, l’obiettivo di tutti noi nipoti e la migliore consolazione per la cena o per il pranzo del giorno dopo.
Non posso vantarmi di averle conquistate troppe volte, siamo una famiglia numerosa! Proprio per questo motivo negli anni ho imparato a replicare la ricetta cercando di avvicinarmi quanto più possibile a quella della nonna.
Di trucchetti e segreti ce ne sono moltissimi, custoditi da ogni famiglia e tramandati di generazione in generazione, ma il risultato è sempre lo stesso: un panino indimenticabile.
Mezzo sfilatino, 3 o 4 polpette ed è subito gioia infinita. Quando capita di fare una gita e rimanere fuori tutto il giorno è una delle prime cose a cui penso e una delle mie più grandi sicurezze. In più è uno dei modi migliori per riutilizzare gli avanzi senza sprechi, uno dei fondamenti di ogni cucina di casa.
La passata di pomodoro Pomilia, con il suo profumo inconfondibile, ammorbidisce la mollica del pane che rimane croccante all’esterno, creando un mix di consistenze perfetto.
Ovviamente ognuno di noi può applicare le sue variazioni, io lo amo con molto basilico fresco, ma c’è chi lo preferisce con un’abbondante spolverata di parmigiano o semplice senza aggiunte.
Appunti e considerazioni sulle polpette al sugo
Le protagoniste sono ovviamente loro, le polpette. Un secondo piatto così semplice da conquistarci al primo assaggio. Mia nonna utilizza il sugo come condimento per la pasta e poi le serve come secondo insieme a una sfilza infinita di contorni e immagino che non sia la sola!
Questo piatto fa parte della tradizione del Sud Italia da tempo immemore e entra con facilità nella lista delle ricette preferite di ogni bambino. Il ricordo si fissa nella nostra memoria fin da quando siamo piccoli: mangiare le polpette, poi fare la scarpetta, poi mangiarle ancora in un panino.
A casa mia si preparano con un impasto di carne di manzo per ragù macinata (non troppo magra), pane o pangrattato, latte, uova e formaggio. Insomma, delle piccole bombe di sapore!
Creare questo piatto è semplicissimo, eppure si generano sempre discussioni su quanto
far restringere il sugo: c’è a chi piace più denso e corposo e chi lo preferisce più lento e morbido, La cosa davvero importante è che le polpette non cuociano eccessivamente arrivando al punto di sfaldarsi.
La passata di pomodoro classica Pomilia
Per una ricetta della tradizione non potevo scegliere altro che la passata di pomodoro classica. Avvolge le mie polpette e le culla fino a fine cottura assorbendo tutto il loro sapore e aggiungendo tutto il suo profumo.
In una bottiglia Pomilia si ritrova tutto l’amore delle conserve fatte “come una volta”, cotte a bagnomaria e ottenute esclusivamente da pomodori appena colti e maturi al punto giusto.
La passata di pomodoro è classica anche nell’imbottigliamento in vetro con tappo di plastica e mantiene inalterato il gusto e l’aroma delle passate di pomodoro fatte in casa.
Il bello di Pomilia è che sceglie e seleziona solo pomodori naturalmente maturati al sole, polposi e consistenti, per ottenere una passata dal gusto deciso, vellutato e appetitoso.
Prima di uscire a farmi una passeggiata in questa stupenda giornata di sole, vi scrivo qui sotto gli ingredienti e il procedimento. A presto!
Ingredienti per 4 persone
1 bottiglia di passata di pomodoro classica Pomilia
800 gr di carne macinata
2 uova
1 spicchio d’aglio
5 cucchiai di parmigiano grattugiato
q. b. di pangrattato
q. b. di basilico
2 baguette
q. b. di sale e pepe
q. b. di olio extravergine d’oliva Pomilia
Procedimento
Iniziamo con la preparazione delle polpette, in un recipiente aggiungiamo la carne, l’aglio sminuzzato e le uova, mescolando per bene. In seguito uniamo il parmigiano grattugiato fino ad ottenere un impasto omogeneo e poi il pangrattato, formiamo delle palline e passiamo alla salsa. In una padella facciamo dorare uno spicchio d’aglio con l’olio extravergine, aggiustiamo di sale e facciamo cuocere per dieci minuti.
Tuffiamo le polpette nel sugo, aggiungiamo un bicchiere di acqua, copriamo e facciamo cuocere per altri quindici minuti, ricordandoci di girarle ogni tanto.
Quando la salsa si sarà ridotta abbastanza (quanto preferite) togliete la padella dal fuoco, fate raffreddare e passate alla farcitura dei panini.
Dividete le baguette a metà e inserite 3/4 polpette con un abbondante mestolo di salsa con qualche foglia di basilico fresco. Niente di più semplice vero? Buon appetito!